San Gerardo Maiella
 
 
A+ A A-
27
lunedì
novembre
s. Virgilio vescovo

Benedetto sei tu, Signore, degno di lode e di gloria nei secoli.

Quale cosa più facile e deliziosa che mangiare un frutto, guardare un fiore, ascoltare le melodie di un canto; ma se queste cose le elevo a Dio mi introducono in Dio stesso e mi fanno dimenticare la terra, questa misera terra. Mi devo servire della natura come di un libro.

Padre Lodovico Longari

28
martedì
novembre
ss. Papiniano e Mansueto vescovi e martiri

Al Signore la lode e la gloria nei secoli dei secoli.

Il Cristo presente nel segno del pane e del vino esige che la forza dell’amore superi ogni lacerazione, e diventi comunione anche con il più povero, sostegno per il debole, attenzione fraterna a quanti fanno fatica a sostenere il peso della vita quotidiana.

Papa Francesco

29
mercoledì
novembre
s. saturnino martire

Benedite il Signore, pii e umili di cuore.

Gesù, sole che sorge, si leva in Giudea, Oriente del mondo, per alzarsi in pieno giorno sulla terra, fino al suo tramonto nel giorno ultimo, a cui seguirà il giorno che non finisce. Scaccia le tenebre, fa fuggire le bestie che rientrano nelle lo ro tane, rallegra la terra.

San Pier Giuliano Eymard

30
giovedì
novembre
s. andrea apostolo

Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio.

Potremo incontrarci con Gesù: ascoltare la sua Parola che illumina e guida; mangiare il suo Pane che dà la vita eterna; crescere nell’amore e nella comunione con lui e con la Chiesa; metterci al servizio dei piccoli e dei poveri; lavorare per la giustizia e la pace.

Cardinale Dionigi Tettamanzi

1
venerdì
dicembre
b. carlo de Foucauld

Lodate ed esaltate il Signore, a lui la lode e la gloria nei secoli.

Viene, il Creatore e Maestro; viene, il Signore e Re, viene, l’Amico e lo Sposo, viene, il Salvatore e il Figlio; viene anche il Dio e Uomo! Corra la creatura dal Creatore, i discepoli dal Maestro; corrano incontro all’Amico i compagni, gli amici dello Sposo incontro allo Sposo.

Adamo Scoto

2
sabato
dicembre
s. bibiana martire

Benedite, figli dell’uomo, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Il Vangelo dell’annunciazione narra la vocazione di Maria: la promessa sposa di Giuseppe è chiamata ad accogliere il Verbo di Dio, facendogli posto nel suo cuore e nel suo corpo, accettando che la sua vita sia tessuta, affinché diventi “Eucaristia”.

Padre Corrado Maggioni

3
domenica
dicembre
s. francesco Saverio sacerdote

Fa’ splendere il tuo volto e salvaci, o Dio.

Il tempo che ci è dato è tempo di attesa del Signore che verrà alla fine del mondo a giudicare i vivi e i morti, come diciamo ogni volta nel Credo. L’Avvento ravviva in noi la sua vigilante attesa, la perseveranza della fede, la certezza che viene e non tarderà.

Riflessione sul Vangelo

4
lunedì
dicembre
s. giovanni Damasceno sacerdote e dottore della Chiesa

Andiamo con gioia incontro al Signore.

Il Verbo è il figlio adottivo del silenzio, perché san Giuseppe percorre le pagine del Vangelo senza pronunciare una sola parola. Per ascoltare la voce del Verbo si deve saper ascoltare il suo silenzio, soprattutto impararlo. Il raccoglimento apre l’anima verso l’alto.

Pavel Evdokimov

5
martedì
dicembre
s. saba abate

Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace.

Adorare è sentire di appartenersi a vicenda con Dio. È dargli del “tu” nell’intimità, è portargli la vita permettendo a lui di entrare nelle nostre vite. Adorare è scoprire che per pregare basta dire: «Mio Signore e mio Dio!», e lasciarci pervadere dalla sua tenerezza.

Papa Francesco

6
mercoledì
dicembre
s. Nicola vescovo

Abiterò nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita.

La Chiesa, dalla prima Cena del Signore fino a noi, è la voce del Battista che grida nel deserto del mondo: «In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete»; «preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri»; «ecco l’Agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo».

San Pier Giuliano Eymard

7
giovedì
dicembre
s. Ambrogio vescovo e dottore della Chiesa

Benedetto colui che viene nel nome del Signore.

Davanti a te, Signore, attingiamo alla fonte della comunione, mangiando il tuo pane e bevendo il tuo sangue: tu in noi e noi in te e condividiamo il pane dei fratelli con i più poveri. Infondi in noi l’ardore dell’unità e della condivisione. Facci una cosa sola in te.

Monsignor Douglas Regattieri

8
venerdì
dicembre
Immacolata Concezione della B.V. Maria

Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie.

La festa dell’Immacolata è piena di speranza e di gioia e ci incoraggia in tutte le situazioni in cui possiamo trovarci, perché sappiamo che il Signore ha preparato per noi Maria e ce l’ha donata, e per mezzo di lei abbiamo ricevuto colui che è la salvezza del mondo.

Anna Maria Cànopi

9
sabato
dicembre
S. Siro vescovo

Beati coloro che aspettano il Signore.

Le speranze, le preoccupazioni, la gratitudine, i problemi: tutto quello che accadeva nella sua vita diventava in Maria occasione di preghiera e di dialogo con Dio. Maria fa così anche per noi. Nella sua santa casa ci attende, ci accoglie e provvede a tutto per il nostro bene.

Monsignor Fabio Dal Cin

10
domenica
dicembre
b.v. maria di Loreto

Mostraci, o Dio, la tua misericordia e donaci la tua salvezza!

Nell’attesa del Signore che viene, Giovani Battista, il Precursore, prepara la strada annunciando la conversione, l’abbandono del peccato, il ritorno a Dio. Lui battezza con acqua, ma colui che sta per venire è più forte di lui e battezza in Spirito Santo.

Riflessione sul Vangelo

11
lunedì
dicembre
s. damaso I papa

Ecco il nostro Dio, egli viene a salvarci.

Avessimo un po’ di fede negli avvenimenti anche avversi, come giungeremmo presto a grande santità. Perché è santità accettare la volontà di Dio; tutto è voluto o per messo da Dio per la nostra purificazione ed elevazione.

Padre Lodovico Longari

12
martedì
dicembre
B.V. Maria di Guadalupe

Ecco, il nostro Dio viene con potenza.

Gesù ha versato il suo sangue come prezzo perché fossimo purificati da tutti i peccati: guardiamo a lui, per essere preservati dal rischio della corruzione. E allora sperimenteremo la grazia di una trasformazione: Cristo ci libererà dai nostri peccati.

Papa Francesco

13
mercoledì
dicembre
s. lucia vergine e martire

Benedici il Signore, anima mia, non dimenticare i suoi benefici.

La missione della Chiesa è la stessa di Giovanni Battista: rivelare e mostrare Gesù al mondo. Una missione più grande: essa deve rivelarlo e donarlo al mondo intero. Più lunga: essa non termina che alla fine dei secoli. Più gloriosa: è il trionfo dell’amore di Gesù Cristo.

San Pier Giuliano Eymard

14
giovedì
dicembre
s. giovanni della Croce sacerdote e dottore della Chiesa

Il Signore è misericordioso e grande nell’amore.

L’Eucaristia è esperienza di unità, fonte e forma di unità ecclesiale: cerco di descriverla senza pretese esaustive. È un’unità che è dono e riflesso della stessa unità di Dio, un’unità originale che non “asfalta” le diversità, ma le accoglie, le riconosce e le promuove con gioia.

Monsignor Francesco Beschi

15
venerdì
dicembre
s. valeriano vescovo

Chi ti segue, Signore, avrà la luce della vita.

Fratelli, osservate la venuta del vostro Sposo e correte incontro al Veniente. Osservate con sollecitudine perché non avvenga che, se prima che egli venga siete indegni di possederlo, quando verrà siate impreparati ad accoglierlo. Siete impreparati se non sapete quando verrà.

Adamo Scoto

16
sabato
dicembre
s. adelaide imperatrice

Fa’ splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi.

Se la Chiesa, nella celebrazione eucaristica, imita l’atteggiamento di donazione e materno di Maria, i popoli, che hanno già una preparazione evangelica, troveranno il Bambino con Maria sua madre nella nuova Gerusalemme, piena di luce, madre delle genti.

Juan Esquerda Bifet

17
domenica
dicembre
s. viviana abbadessa

La mia anima esulta nel mio Dio. Santo è il suo nome.

Siamo ormai nei giorni che ci preparano alla festa del Natale e già pregustiamo l’esultanza e la gioia per la nascita del Signore. Colui che viene a liberare il suo popolo, a guarirlo e a condurlo verso il suo destino di salvezza e di gloria è ormai vicino.

Riflessione sul Vangelo

18
lunedì
dicembre
s. graziano vescovo

Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace.

Sapere le cose del Padre, sapere Dio, è istanza fondamentale della preghiera. Ecco il perché del contemplare. Ecco il perché dell’ascoltare Dio. Ecco il perché del guardare Cristo: sapere Dio! Questa è l’importanza della preghiera, in cui si scrutano i misteri della fede.

Cardinal Anastasio Ballestrero

19
martedì
dicembre
s. anastasio I papa

Canterò senza fine la tua gloria, Signore.

Gesù nasce a Betlemme, che significa “casa del pane”. Nasce come pane per noi; viene alla vita per darci la sua vita; viene nel mondo per portarci il suo amore. C’è un filo diretto che collega la mangiatoia e la croce, dove Gesù sarà pane spezzato.

Papa Francesco

20
mercoledì
dicembre
s. liberale martire

Ecco, viene il Signore, re della gloria.

L’amore ha tre esigenze, tre leggi: stare vicino a chi si ama, condividere la sua condizione, vivere un’unione di vita. L’amore di Dio per l’uomo si sottomette a queste tre esigenze, tre leggi. Esse rifulgono in tutta la loro luce nel mistero della nascita del Verbo Incarnato.

San Pier Giuliano Eymard

21
giovedì
dicembre
s. pietro Canisio sacerdote e dottore della Chiesa

Esultate, o giusti, nel Signore; cantate a lui un canto nuovo.

Quando entriamo in chiesa varchiamo una porta, facendo il segno della croce. La porta di una chiesa, come ogni porta, introduce in un luogo diverso. Ci fa passare dai luoghi della vita quotidiana a un luogo dove sta il Signore, che desidera incontrarci.

Monsignor Franco Manenti

22
venerdì
dicembre
s. francesca Cabrini religiosa

Il mio cuore esulta nel Signore, mio Salvatore.

Il Signore nasce a Betlemme, casa del pane. Egli è colui che dice: io sono il pane vivo che viene dal cielo. Il luogo dove nasce il Signore, già prima fu chiamato casa del pane, perché doveva manifestarsi nella carne colui che avrebbe saziato gli eletti di cibo spirituale.

Gregorio Magno

23
sabato
dicembre
s. giovanni da Kety sacerdote

Leviamo il capo: è vicina la nostra salvezza.

Nella notte del rifiuto, Maria ha usato la mangiatoia come il canestro di una mensa. Quasi per anticipare, con quel gesto profetico, l’invito che Gesù, nella notte del tradimento, avrebbe rivolto al mondo intero: «Prendete e mangiatene tutti: questo è il mio corpo».

Tonino Bello

24
domenica
dicembre
s. delfino vescovo

Canterò per sempre l’amore del Signore.

Maria è la terra vergine nella quale il Verbo di Dio ha posto la sua dimora. Prepariamoci al Natale, uniamoci a Maria nel silenzio, nell’umiltà e nella preghiera, facendo sì che anche nel nostro cuore si incarni la Parola di Dio che vuole farsi evento anche in noi.

Riflessione sul Vangelo

25
lunedì
dicembre
Natale del Signore

Tutta la terra ha veduto la salvezza del nostro Dio.

Il Figlio di Dio, che viene nel mondo come Salvatore, inaugura il Regno della vita e dell’amore, della giustizia e della pace. Ma egli non opera da solo, cerca uomini di “buon volere”. Tutti siamo chiamati ad accogliere il dono di Dio con fede, spirito di gratitudine e gioia.

Anna Maria Cànopi

26
martedì
dicembre
s. stefano primo martire

Alle tue mani, Signore, affido il mio spirito.

Cosa può esserci di più bello per un papà e una mamma di benedire i propri figli? Tracciare sulla loro fronte il segno della croce come nel giorno del Battesimo. Non è questa la preghiera più semplice dei genitori nei confronti dei loro figli? Benedirli, affidarli al Signore.

Papa Francesco

27
mercoledì
dicembre
s. giovanni apostolo ed evangelista

Gioite, giusti, nel Signore.

Oggi andate a visitare qualche nuova stalla di Betlemme e là, mossi dalla bontà e dalla sensibilità del vostro cuore, asciugate le lacrime del nuovo Gesù che piange, riscaldate il povero bambino che trema di freddo, date da mangiare a quello che muore di fame.

San Pier Giuliano Eymard

28
giovedì
dicembre
ss. Innocenti martiri

A te grida, Signore, il dolore innocente.

Non potremo essere realmente Chiesa missionaria se non ripartiremo dalla perseveranza nell’ascolto degli insegnamenti degli apostoli (Papa e vescovi), dal crescere nella comunione tra noi, dalla partecipazione all’Eucaristia, e dalla preghiera costante in famiglia.

Monsignor Carlo Bresciani

29
venerdì
dicembre
s. tommaso Becket vescovo e martire

Gloria nei cieli e gioia sulla terra.

Per pregare non occorrono gesti, né grida, né silenzio. La preghiera deve essere attesa di Dio, finché Dio venga e penetri in essa attraverso tutte le sue vie d’accesso, i suoi sentieri e i suoi sensi. Nella preghiera non cerchiamo altro che la venuta di Dio.

Pseudo-Macario

30
sabato
dicembre
s. Eugenio vescovo

Lode a te, Signore, re di eterna gloria.

Maria è stata fatta Madre di Dio, talamo del grande re, tesoro di benedizione, gioia del mondo, vigna che germinò il tralcio della vita, campo ricco che produsse la spiga cresciuta senza che fosse coltivata e che nutrì l’universo intero con il pane di vita.

Abramo di Efeso

31
domenica
dicembre
s. silvestro I papa

Chi abita la tua casa, Signore, canta sempre le tue lodi.

Nella sua vita terrena Gesù volle vivere in una famiglia, sperimentare la fatica del nostro vivere, conoscere il dolore e la precarietà. Per questo egli non è lontano da noi, ma è sempre presente come modello da seguire, come luce di speranza nel cammino.

Riflessione sul Vangelo

calendario san gerardo
 
 

San Gerardo Maiella e il suo paese nativo Muro Lucano

Muro Lucano è il paese in cui San Gerardo Maiella nacque il 6 aprile del 1726 e trascorse buona parte della sua vita. Può essere perciò definito "Culla di San Gerardo Maiella".
Trattasi di un paese immerso nel verde della Basilicata nord-occidentale, regione situata ai confini con la Puglia, la Campania e la Calabria. Questo meraviglioso borgo lucano, caratterizzato da scorci incantevoli e casette pittoresche posizionate in una successione scenografica incredibilmente suggestiva, rappresenta un crocevia importante, nonché una tappa obbligata per tutti coloro che sono alla ricerca di un turismo ecosostenibile, religioso ed enogastronomico. Sorge su uno sperone di roccia ad un’altitudine di circa 600 metri ed è annoverato tra i 100 paesi più belli d’Italia, oltre che per la sua affascinante conformazione che richiama le sembianze di un presepe nel quale le case sono arroccate l’una sull’altra, anche per la sua ricchezza storico-culturale. Il centro storico è coronato da un imponente castello nel quale ha vissuto, parte della sua vita, la Regina Giovanna I D’Angiò. A pochi passi è situata una maestosa statua dedicata a San Gerardo Maiella, che trovandosi in uno dei punti più alti del paese, è stata eretta a protezione del medesimo.

San Gerardo Maiella, Patrono della Lucania

San Gerardo Maiella, nato a Muro Lucano, è anche Patrono del suo paese; e, oltre ad essere Patrono di Muro Lucano, è anche Patrono della Basilicata, nonché, Santo Protettore delle mamme, delle gestanti e dei bambini. È invocato come tale per via di un importante miracolo avvenuto per sua opera, il miracolo del fazzoletto. Inoltre, l’amabilissimo Santo, durante la sua vita si preoccupò continuamente dei bambini, rivolgendo a questi e alle loro mamme il suo amorevole sguardo e il suo continuo sorriso; ad essi, infatti, andarono le sue grazie ed i suoi miracoli.

I luoghi di San Gerardo Maiella a Muro Lucano

A Muro Lucano, dunque, si trovano moltissimi punti di riferimento della vita del Santo.
La casa di San Gerardo Maiella è situata nell’antico e bellissimo Borgo Pianello, che è uno dei punti più storici del paese di Muro Lucano. Inoltre, San Gerardo Maiella ha trascorso la sua infanzia, frequentando e lasciando un segno in molti luoghi di Muro Lucano; basti pensare che a pochi passi dalla sua casa al Borgo Pianello è situata anche la bottega in cui il Santo faceva il mestiere di sarto, mestiere che faceva anche il suo papà. In questo paese il Santo visse i primi anni di allegra fanciullezza, lasciandosi muovere totalmente dalla grazia di Dio, verso i principali luoghi di culto di Muro Lucano.
In altre zone del paese sono, infatti, situate le chiese da lui frequentate sin da tenera età, in alcune delle quali ha ricevuto i sacramenti del Battesimo, della Comunione e della Cresima, nonché sono accaduti avvenimenti prodigiosi ad opera del Santo.
Tali luoghi, in cui ancora oggi è vivo il ricordo di San Gerardo Maiella, sono visitabili da chiunque ne abbia il desiderio, anche se, purtroppo, sono oggi ancora poco conosciuti da fedeli e turisti di tutta Italia e del mondo. Infatti, molti fedeli, oltre a non essere a conoscenza di quale sia il paese nativo di San Gerardo Maiella, Muro Lucano, non hanno neanche consapevolezza della possibilità di visitare, in questo bellissimo paese, la sua casa nativa e molti dei luoghi in cui sono avvenuti eventi prodigiosi della sua vita, come apparizioni e miracoli.

Questo sito internet, le pagine di Facebook e di Instagram dedicate a "San Gerardo Maiella" sono stati realizzati senza scopo di lucro, al solo fine raccontare la meravigliosa storia del Santo e di far conoscere ai suoi fedeli le straordinarie bellezze dei luoghi in cui egli è nato e ha trascorso buona parte della sua vita.


storia san gerardo

Muro Lucano San GerardoLA vita di San Gerardo Majella, nato a Muro Lucano. Santo del popolo

Cancellazione dati iscrizione

Inserisci il numero di cellulare e\o la mail con cui ti sei registrato e clicca sul tasto in basso

CHIUDI
CONTINUA

INFORMATIVA PRIVACY

Lo scopo della presente Informativa Privacy è di informare gli Utenti sui Dati Personali, intesi come qualsiasi informazione che permette l’identificazione di una persona (di seguito Dati Personali), raccolti dal sito web www.sangerardomaiella.it (di seguito Sito).
La presente Informativa Privacy è resa in conformità alla vigente normativa in materia dei Dati Personali per gli Utenti che interagiscono con i servizi del presente Sito nel quadro del Regolamento Ue 2016/679.

Il Titolare del Trattamento, come successivamente identificato, potrà modificare o semplicemente aggiornare, in tutto o in parte, la presente Informativa; le modifiche e gli aggiornamenti saranno vincolanti non appena pubblicati sul Sito. L’Utente è pertanto invitato a leggere l’Informativa Privacy ad ogni accesso al Sito.

Nel caso di mancata accettazione delle modifiche apportate all’Informativa Privacy, l’Utente è tenuto a cessare l’utilizzo di questo Sito e può richiedere al Titolare del Trattamento di rimuovere i propri Dati Personali.

  1. Dati Personali raccolti dal Sito
    • Dati Personali forniti volontariamente dall’Utente

      L’invio facoltativo, esplicito e volontario di posta elettronica agli indirizzi indicati sul sito comporta la successiva acquisizione dell’indirizzo del mittente, necessario per rispondere alle richieste, nonché degli eventuali altri dati personali inseriti nella missiva. Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del Sito predisposte per particolari servizi a richiesta.
      L’Utente è libero di fornire i Dati Personali per richiedere i servizi eventualmente offerti dal Titolare. Il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ottenere quanto richiesto.

    • Dati Personali raccolti tramite cookie:

      Nel Sito viene fatto uso di cookie strettamente essenziali, ossia cookie tecnici, di navigazione, di performance e di funzionalità.
      I cookie sono informazioni inserite nel browser, fondamentali per il funzionamento del Sito; snelliscono l’analisi del traffico su web, segnalano quando un sito specifico viene visitato e consentono alle applicazioni web di inviare informazioni a singoli Utenti.
      Nessun dato personale degli Utenti viene in proposito acquisito dal Sito.
      Non viene fatto uso di cookie per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né vengono utilizzati c.d. cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti.
      L’uso dei cookie di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell’Utente e svaniscono con la chiusura del browser) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione, necessari per consentire l’esplorazione sicura ed efficiente del Sito.
      I cookie di sessione utilizzati in questo Sito evitano il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli Utenti e non consentono l’acquisizione di Dati Personali identificativi dell’Utente.

  2. Finalità e Base giuridica del Trattamento

    I Dati Personali raccolti possono essere utilizzati per finalità di registrazione dell’Utente, ossia per consentire all’Utente di registrarsi al Sito così da essere identificato. Base giuridica di questo trattamento è il consenso liberamente espresso dall’Utente interessato.
    I Dati Personali forniti dagli Utenti che inoltrano richieste o intendono utilizzare servizi eventualmente offerti tramite il Sito, nonché ricevere ulteriori specifici contenuti, sono utilizzati al solo fine di dare riscontro alle richieste o eseguire il servizio o la prestazione richiesta e sono comunicati a terzi nel solo caso in cui ciò sia a tal fine necessario. Base giuridica di questi trattamenti è la necessità di dare riscontro alle richieste degli Utenti interessati o eseguire attività previste dagli eventuali accordi definiti con gli Utenti interessati.
    Con il consenso espresso dell’Utente i dati potranno essere usati per attività di comunicazione commerciale relativi ad offerte di eventuali servizi offerti dal Titolare. Base giuridica di questo trattamento è il consenso liberamente espresso dall’Utente interessato.
    Al di fuori di queste ipotesi, i dati di navigazione degli utenti vengono conservati per il tempo strettamente necessario alla gestione delle attività di trattamento nei limiti previsti dalla legge.
    È sempre possibile richiedere al Titolare di chiarire la base giuridica di ciascun trattamento all’indirizzo info@sangerardomaiella.it.

  3. Modalità di trattamento

    Il Trattamento dei Dati Personali viene effettuato mediante strumenti informatici e/o telematici, con modalità organizzative e con logiche strettamente correlate alle finalità indicate. Il Trattamento viene effettuato secondo modalità e con strumenti idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei Dati Personali.

    In alcuni casi potrebbero avere accesso ai Dati Personali anche soggetti coinvolti nell’organizzazione del Titolare (quali per esempio, amministratori di sistema, ecc.) ovvero soggetti esterni (come società informatiche, fornitori di servizi, hosting provider, ecc.). Detti soggetti all’occorrenza potranno essere nominati Responsabili del Trattamento da parte del Titolare, nonché accedere ai Dati Personali degli Utenti ogni qualvolta si renda necessario e saranno contrattualmente obbligati a mantenere riservati i Dati Personali.

  4. Luogo

    I Dati Personali sono trattati presso le sedi operative del Titolare ed in ogni altro luogo in cui le parti coinvolte nel trattamento siano localizzate. Per ulteriori informazioni, è sempre possibile contattare il Titolare al seguente indirizzo email info@sangerardomaiella.it oppure al seguente indirizzo postale Via Trinità 41, 85054 Muro Lucano (PZ).

  5. Diritti dell'Utente

    Gli Utenti possono esercitare determinati diritti con riferimento ai Dati Personali trattati dal Titolare. In particolare, l’Utente ha il diritto di:

    • revocare il consenso in ogni momento;
    • opporsi al trattamento dei propri Dati Personali;
    • accedere ai propri Dati Personali e alle informazioni relative alle finalità di trattamento;
    • verificare e chiedere la rettifica;
    • ottenere la limitazione del trattamento;
    • ottenere la rettifica o la cancellazione dei propri Dati Personali;
    • ottenere l’integrazione dei dati personali incompleti;
    • ricevere i propri Dati Personali;
    • proporre reclamo all’autorità di controllo della protezione dei Dati Personali.
  6. Titolare del Trattamento

    Il Titolare del Trattamento è TC65 S.r.l., con sede in Via Trinità 41, 85054 Muro Lucano (PZ), Partita Iva 01750830760, indirizzo email: info@sangerardomaiella.it

Ultimo aggiornamento 27/07/2021